lunedì 16 marzo 2009

Copa Quatre Barres, sfatato il tabù trasferta.

Doveva essere vittoria, e questa è arrivata. Ieri sul campo di Tarragona è arrivata la prima vittoria in trasferta del XV di Luca Nurra impegnato nella Copa Quatre Barres. Il risultato finale di 44 a 5 la dice lunga sul dominio dei ragazzi algheresi nei confronti dei comunque mai domi amici tarragonini, una partita mai in discussione che ha visto protagonista il giovanissimo Davide Peana autore di ben quattro mete sulle 7 totali dell'amatori. La vittoria è arrivata al termine di un week end fantastico, iniziato nella tarda nottata di venerdì con gli algheresi che al loro arrivo in albergo, all'una e mezza di notte, hanno trovato ad accoglierli i ragazzi locali, pronti a vestire i panni da Cicerone e condurre gli amici sardo-catalani alla scoperta della città. Un'accoglienza fantastica quella riservataci, i locali con in testa presidente e vice, Carlos Perez e Àngel Dominguez, si sono messi a nostra completa disposizione, a suggellamento di un'amicizia fraterna nata lo scorso anno in occasione della visita ad Alghero del Rugby Club Tarragona.
Hanno pensato proprio a tutto Carlos, Àngel & Co., dalla logistica alla parte istituzionale. Nella giornata di sabato, una delegazione dell'amatori Alghero composta dal team manager Ignazio Marinaro, dal tecnico Luca Nurra e dal capitano storico Salvatore Marinaro, anche ieri a 50 anni in campo con la sua maglia numero 2, è stata ricevuta negli storici edifici del 1200 sede del governo della città, dall'assessore allo sport del comune di Tarragona Josè Cosano. Dopo la visita in cui lo stesso assessore ha fatto da guida, illustrando agli ospiti la storia dell'edificio e aprendogli le porte di lussuosissime sale, c'è stato lo scambio di doni. Un momento importante in cui oltre a solidificare le basi di questo torneo, si sono ulteriormente rafforzati i legami tra Alghero e Tarragona, città legate da gemellaggio sin dal 1976. Nella toponomastica algherese ricorre infatti più volte la voce Tarragona, dai giardini alla intitolazione di una strada.
Se sul campo la giornata di domenica ha visto prevalere i sardo catalani sui cugini del principato, quella di sabato ha visto protagonisti le giovani leve della sezione minirugby. I piccoli grifoni guidati dall'allenatore-educatore Fabio Corbia, hanno conquistato il terzo posto, su undici squadre, aggiudicandosi anche il premio di squadra più combattiva. Sarà anche per il canto di battaglia, che ha attirato la curiosità di tutti i presenti, un canto interamente in lingua algherese che richiama ai valori di lotta e di rispetto tipici del nostro sport. Un lavoro iniziato appena la scorsa stagione sportiva e che tante soddisfazioni sta dando a tecnici e dirigenti. Davvero una grande soddisfazione per il club algherese che nello scorso week end ha "invaso" Tarragona con più di 60 persone tra piccoli e più grandi atleti e genitori dei primi.
(Nelle foto alcuni momenti della visita algherese al municipio di Tarragona e un momento dello scorso anno con il presidente del Tarragona accolto nel municipio di Alghero da vice sindaco e dall'assessore allo sport).